Se stai costruendo il tuo primo sito web, quasi sicuramente hai scelto WordPress. Ed anche se si trattasse del tuo secondo o decimo sito, probabilmente faresti comunque la stessa scelta. E per un buon motivo! WordPress alimenta il 43% di tutti i siti web in Internet. Il suo successo si basa su una ricetta semplice: permette di creare un sito in modo facile, veloce e senza dolori!
Certo, competere con quasi metà dell'intero web non è proprio una passeggiata, vero?
Comunque decidi di costruire il tuo sito, arrivare nella prima pagina di Google non è mai facile. Ma se vuoi scalare le classifiche, in questa guida ti elenco tutto quello che devi sapere per fare SEO su siti WordPress.
Preparati a imparare i trucchi del mestiere!
Let's rank!
1. Scegli con cura le parole chiave
2. Punta alla vetta con i backlink
3. Riduci la velocità di caricamento delle tue pagine
4. Tolleranza zero per gli errori tecnici
5. Aiuta Google con la sitemap
9. Non trascurare i social media
10. La sicurezza prima di tutto
12. Crea dei collegamenti tra le pagine del tuo sito
La scelta delle parole chiave è il primo passo, e anche il più importante, di questo percorso. I siti ottengono traffico grazie alle parole chiave, quindi dobbiamo trovare quelle giuste per il tuo progetto. Quali criteri seguire? Beh, devono attrarre il pubblico che vuoi raggiungere e avere un elevato volume di ricerca. Insomma più persone le cercano e meglio è!
Per trovare le parole vincenti, usa gli strumenti SEO. Il mio preferito è Ottieni suggerimenti di Seozen.
Controlla anche quali parole chiave già ti posizionano bene su Google, ma non stai sfruttando a pieno. Puoi scoprirle con Parole chiave da Search Console.
Ricordati di aggiungere le parole chiave che vuoi utilizzare nel tuo elenco di parole chiave, cliccando il segno più (+) accanto a ciascuna - questo passaggio ti semplificherà di molto il lavoro!
Ogni volta che devi ottimizzare una pagina o scrivere un contenuto, saprai esattamente su quali parole chiave puntare senza perdere tempo.
Ah, un altro trucco furbo è spiare le parole chiave dei tuoi competitor.
Ecco come procedere in 3 semplici passi:
Trova le keyword dei concorrenti con lo strumento Spia i competitor di Seozen. Se ti sarai ricordato di aggiungere le tue parole chiave al tuo elenco, individuerai facilmente quelle che non stai ancora sfruttando.
Altri suggerimenti per usare le keyword in modo efficace:
Lo so, lo so, i backlink sono la parte più difficile ma anche la più efficace quando si lavora alla SEO di un sito WordPress. Senza non si va da nessuna parte. Più ne hai e più sali in alto su Google, quindi rimbocchiamoci le maniche.
Ci sono però alcune regole da seguire per evitare guai:
Come trovare siti disponibili a linkarti? Dai un'occhiata a chi linka i tuoi competitor con Trova nuovi backlink di Seozen. Se questi siti linkano contenuti simili ai tuoi, apprezzeranno sicuramente anche i tuoi articoli.
Attento però ai backlink tossici che rischierebbero di rovinare la tua reputazione! Individuali dal report Pagine tossiche e segnalali a Google direttamente da Seozen 😉
Un sito scattante mette tutti di buon umore: gli utenti apprezzano, Google premia il sito con migliori posizioni e tu festeggi! Insomma, vale la pena lavorarci un po'. Come rendere la tua creatura più rapida?
- Hosting su server veloce o CDN
- Attiva cache e compressione
- Alleggerisci codice e immagini
- Evita redirect inutili
- Tieni sotto controllo errori tecnici
Vuoi sapere quant'è scattante il tuo sito su una scala da 0 a 100? Analizzalo subito con lo strumento Ottimizzazione della velocità in Seozen e scopri come migliorarlo.
Lo so, gestire un sito WordPress non è sempre facile e a volte capitano degli imprevisti che possono ostacolare un buon lavoro SEO. Ma per offrire un'esperienza eccellente agli utenti, il tuo sito deve filare come un treno. I problemi tecnici potrebbero mandare all'aria tutti i tuoi sforzi di ottimizzazione, quindi meglio prevenirli il più possibile.
Ecco gli errori più fastidiosi da evitare:
- Link rotti
- Errori di server
- Problemi con plugin
- Immagini e pagine mancanti
Analizza subito il tuo sito per individuare eventuali criticità che potrebbero influenzare negativamente l’esperienza dei visitatori sul tuo sito . Gli utenti ringrazieranno!
Ricorda: i siti di bassa qualità che offrono una scarsa esperienza utente non raggiungeranno mai la prima pagina di Google.
Anche se non tutte le pagine devono essere indicizzate da Google, la maggior parte sicuramente sì.
"Non indicizzata" equivale a "introvabile nella ricerca".
Pensa alla landing page più importante del tuo sito: come ti sentiresti se nessuno la trovasse su Google?
Di solito le pagine vengono indicizzate da Google quando i suoi crawler le scansionano. Se il tuo sito è piccolo e riesci a inserire un link dofollow ovunque, puoi stare tranquillo e lasciar fare tutto al motore di ricerca.
I proprietari di siti grandi invece non possono permettersi questa comodità: hanno bisogno di una Sitemap.
Se questo è il tuo caso, genera una Sitemap del tuo sito con il generatore di Sitemap di Seozen. Così garantirai a Google l'accesso a tutte le tue pagine 🙂
Questo tool creerà una sitemap XML escludendo automaticamente le pagine che non devono essere indicizzate, come robots.txt. Poi con un semplice click potrai inviarla direttamente a Google.
Lo strumento Google Search Console è indispensabile in ogni campagna SEO. Perché è così prezioso?
So che può essere poco intuitivo da usare (anche nella nuova versione). Per questo molti tool SEO lo integrano, per offrire un accesso più semplice ai dati fondamentali. Anche alcuni tool di Seozen sfruttano i dati di Search Console per permetterti di ottimizzare il tuo sito, con interfacce più user-friendly:
Un altro strumento indispensabile per fare SEO è Google Analytics.
Proprio come Search Console, è gratuito e utilissimo per diversi scopi. Ma anche qui l'interfaccia di Google non è molto intuitiva.
Se hai un account GA, puoi collegarlo al tuo progetto Seozen in due modi:
Ora puoi analizzare traffico e attività del sito senza sentirti in una giungla con il machete.
Quali dati recupera Seozen da GA?
Un risultato normale su Google è piuttosto noioso: titolo, descrizione, URL. Basta un elemento in più per fare la differenza:
Quale dei due risultati cliccheresti più volentieri? Suppongo quello più accattivante!
Puoi rendere i risultati del tuo sito dei magneti usando i dati strutturati.
Con plugin WordPress come Schema il gioco è veramente facile.
Per approfondire leggi anche: "Cosa sono i dati strutturati"
Essere attivo sui social non aiuta direttamente il posizionamento, ma le tue pagine social possono rankare di per sé e attirare utenti dalle piattaforme più usate.
Google non deve essere l'unica fonte di traffico, i social hanno un potenziale enorme!
Sfruttali per raggiungere il tuo pubblico ovunque si trovi!
I siti WordPress sono avvantaggiati, hanno già tutto per integrarsi coi social:
Se ancora non ti sei convinto di voler usare i Social media nella tua strategia SEO, allora leggi il nostro articolo SEO e Social Media. Imparerai le strategie e i vantaggi di una strategia di marketing multicanale.
La criminalità informatica non è ancora diffusa come nei migliori film di fantascienza, ma ci stiamo avvicinando.
Gli utenti sono molto preoccupati per la sicurezza dei loro dati sensibili e scappano al minimo sentore di pericolo. Per esempio, la dicitura "Connessione non sicura" nella barra del browser è un ottimo sistema per farli fuggire.
Individua le falle nella sicurezza prima che lo facciano i malintenzionati!
Ecco cosa puoi fare per proteggere il tuo sito e gli utenti:
WordPress è sinonimo di creazione di siti web facile e veloce, ed è per questo molto adatto ai plugin. Non sorprende che ne esistano tantissimi per migliorare le prestazioni dei siti, compresi i plugin SEO.
A cosa servono?
Semplificano l'ottimizzazione dei contenuti. Eccone alcune funzioni.
Insomma, è più facile dire cosa NON fanno! E il meglio è che i plugin migliori sono 100% gratuiti!
Ti stai chiedendo quali plugin installare? Te lo diciamo noi: ecco i migliori Plugin SEO WordPress nel 2023 per ottimizzare titoli, meta descrizioni, velocità, sicurezza e tanto altro.
Creare link tra le pagine del tuo sito ha diversi scopi:
In sintesi: pubblica tanti articoli sul tuo sito WordPress e collegali quando sono pertinenti tra loro. Ma in modo intelligente:
Aiutati utilizzando lo strumento Autorità delle pagine di Seozen. Ordina le pagine per authority per vedere quali sono le tue pagine di punta da cui partire per irradiare autorità alle altre tramite link interni mirati.
Per un sito di successo è fondamentale progettarne una struttura efficiente. Come si fa? Collegando le pagine in modo che, se disegnate, assomiglino a un albero:
Se gli elementi tra home e pagine interne sono pochi, è semplice. Ma con troppe categorie e sottocategorie gli utenti rischiano di perdersi nella giungla del tuo sito web. E ciò danneggia l'esperienza di navigazione.
Per evitare che accada, puoi facilitare il compito ai visitatori con:
Bene, siamo arrivati alla fine di questo viaggio insieme in cui abbiamo visto come fare SEO su WordPress.
Ora non ti resta che mettere in pratica questi preziosi consigli sul tuo sito web.
So che all'inizio può sembrare complesso padroneggiare tutti gli aspetti dell'ottimizzazione SEO. Ma ricorda, anche il viaggio più lungo inizia con un piccolo passo. Quindi procedi step by step, un pezzetto alla volta, e i risultati non tarderanno ad arrivare!
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Elena Pavia